Nonostante il crescente successo, Bake off Italia è finito nella bufera: piovono accuse di maschilismo sul programma.
Patriarcato e maschilismo sono due termini parecchio usati negli ultimi mesi. Persino la trasmissione Bake off Italia è finita nell’occhio del mirino. Vediamo cosa sta succedendo. 
Bake off Italia, edizione dopo edizione, continua a riscuotere un crescente successo. Al timone del programma in onda su Realtime, una raggiante ed elegantissima Benedetta Parodi: sempre pronta a difendere e aiutare i concorrenti. La giuria, anche quest’anno, è composta da tre colossi della pasticceria: Ernst Knam- alias: il re del cioccolato- il fiorentino Damiano Carrara e il partenopeo Tommaso Foglia, specializzato in lievitati.
Clelia d’ Onofrio, invece, quest’anno è solo una voce fuori scena: a causa di ragioni personali, l’esperta di storia e galateo ha preferito non essere presente in studio. Il format è sempre lo stesso da anni: i concorrenti devono superare tre prove. Al termine di ogni puntata viene decretato il migliore a cui viene assegnato il grembiule blu – che gli o le darà diritto ad un vantaggio nella puntata successiva- e il peggiore viene eliminato. Nonostante a Bake off non si discuta di politica ma si parli di torte, persino questa trasmissione è finita nell’occhio del ciclone e sono arrivate accuse di maschilismo.
Bake off: ecco cosa sta succedendo
Accuse di maschilismo a Bake off. Il noto programma che va avanti con enorme successo da anni è diventato ennesimo terreno di scontro. Vediamo cosa sta succedendo tra una torta e l’altra. 
Tutto ha avuto inizio due settimane fa, nel corso della pre- semifinale. I concorrenti rimasti in gara erano 4: tre uomini e due donne. Tra le donne vi era Roberta Caruso, insegnante di Milazzo, in provincia di Messina. La donna si è sempre contraddistinta, oltreché per l’indubbia bravura nel preparare i dolci, anche per il temperamento battagliero. I tre uomini rimasti in gara invece, erano Fabio, Gabriele e Tommaso.
Quest’ultimo si è lasciato sfuggire una frase che, in sé, non aveva nulla di sbagliato ma che è stata presa malissimo dalla Caruso. Il giovane Tommaso ha detto che gli sarebbe piaciuto arrivare in finale con Fabio e Gabriele perché i tre sono diventati molto amici durante questi mesi. Roberta Caruso, allora, ha accusato i tre concorrenti di essere dei maschilisti e di voler fare fuori le donne dalla gara. Forse sperava di ricevere supporto e consensi da parte del pubblico da casa o da chi la segue sui social.
Invece le reazioni sono state di tutt’altro genere e sui social la donna è stata aspramente criticata. Qualcuno l’ha addirittura definita insopportabile. Fatto sta che, in ogni caso, Roberta Caruso non è stata eliminata: è arrivata in semifinale e venerdì prossimo la vedremo in finale insieme a Fabio, Gabriele e Tommaso. A prescindere dal genere di ciascun concorrente, l’importante è che vinca il o la migliore.