Questo punto della lavatrice è pieno di muffe e batteri: come pulirlo per evitare di contaminare tutto quello che lavi

Occorre una manutenzione costante per evitare che la lavatrice sia piena di muffe, germi e batteri: ecco nel dettaglio come dovrai procedere.

La utilizziamo una o più volte al giorno per avere vestiti sempre puliti e pronti da indossare nuovamente. La lavatrice è uno degli elettrodomestici più importanti ed essenziali di casa e, proprio perché usata costantemente, deve essere oggetto di manutenzione periodica per evitare brutte sorprese. Del resto le lavatrici devono pulire lo sporco dei vestiti e vengono ‘attraversate’ da ingenti quantità di detersivi e ammorbidenti, lavorano con il calore, l’acqua ed alta umidità; pertanto il rischio che si formino incrostazioni, muffe e batteri è più che mai concreto.

come pulire lavatrice
Il trucco per una lavatrice perfettamente pulita (Newsabruzzo.it)

Vi sono alcune componenti che, nello specifico, rischiano di sporcarsi per prime e che se non pulite per tempo potrebbero contaminare anche i vestiti messi a lavare. Ma con alcuni pratici accorgimenti questa problematica può essere risolta prima che si presenti.

L’elemento in questione è nientemeno che il cassettino della lavatrice, nel quale proprio a fronte del passaggio dell’acqua non è raro il rischio di formazione di calcare e di muffa. Qui inoltre vengono ad accumularsi, mese dopo mese, i residui dei detersivi che si concentrano in particolare negli angoli, i quali risultano difficili da pulire. Ecco dunque quali sono i cinque prodotti utili.

Lavatrice, l’elemento pieno di muffe e batteri: i trucchi per pulirlo

Iniziamo con il bicarbonato di sodio, utilissimo per eliminare in particolare le incrostazioni di muffa. Basta mescolarlo all’acqua preparando una pasta densa con una consistenza simile a quella del gel per poi posizionarla su uno spazzolino con il quale si andranno a strofinare gli angoli del cassettino; dopo una decina di minuti basterà risciacquare usando acqua tiepida.

muffa cassetto lavatrice
La pulizia da muffe e batteri del cassettino della lavatrice (Newsabruzzo.it)

Il secondo prodotto è l’aceto: basta inumidire pezzetti di spugna o un panno in microfibra per poi fare pressione sugli angoli del cassettino; dopodiché bisognerà lasciarlo agire per venti minuti e dopo aver strofinato il tutto basterà risciacquare. Passiamo all’acido citrico, sciogliendone 150 grammi in un litro d’acqua: gli angoli andranno trattati con un vaporizzatore e a seguire strofinati con una spugnetta per poi risciacquare con acqua calda. L’alternativa è il succo di limone da versare su un panno in microfibra: in dieci minuti agirà eliminando tutti i residui di sporco.

Acqua ossigenata, sapone giallo

Anche l’acqua ossigenata è un rimedio utilissimo per aree a rischio di muffe e batteri. Come? usando quella a 10 volumi (al 3%) e versandola su un batuffolo di ovatta da posizionare sugli angoli del cassettino esercitando un poco di pressione e lasciando agire per una ventina di minuti. Con una spugnetta potrete poi eliminare i residui e infine risciacquare. Oppure c’è il sapone giallo, un prodotto tanto caro alle nostre nonne: è molto utile per eliminare muffa e calcare spargendone un poco su uno spazzolino con setole morbide con il quale si strofineranno gli angoli.

 

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