La cerimonia di incoronazione di Re Carlo sta per essere celebrata e anche i britannici da casa saranno chiamati a giurare fedeltà al loro sovrano. Ecco come.
SI stanno ultimando in questi giorni gli ultimi preparativi per la cerimonia di incoronazione di Re Carlo, un evento attesissimo non solo dagli inglesi. Molte le novità introdotte dal nuovo Re, tra cui una cerimonia molto più breve rispetto al solito, la presenza attiva dei piccoli nipoti (tra cui il principe George) nelle vesti ufficiali di Paggi Reali e il ruolo di primo piano che avrà anche la regina consorte Camilla. Per non parlare della presenza di esponenti del clero femminile e di inni cantanti in lingue diverse dall’inglese. Insomma, una cerimonia senz’altro più inclusiva e al passo con i tempi. 
Certo, non tutto è sempre andato come il Re sperava e molti invitati hanno rifiutato di prendere parte all’evento (tra cui Adele e Elton John, due icone della musica inglese). Pare invece ci saranno Tom Cruise, Joan Collins e addirittura Winnie The Pooh, il celebre cartone animato nato dalla mente creativa dello scrittore britannico Alan Alexander Milne. Al di là di chi parteciperà alla cerimonia, forse non tutti sanno che anche i sudditi inglesi che assisteranno alla cerimonia da casa saranno chiamati a prestare giuramento di fedeltà al loro Re.
Come il popolo inglese giurerà fedeltà al Re
Per la prima volta, i sudditi britannici dovranno giurare fedeltà al Re durante la cerimonia di incoronazione, nel momento in cui lo richiederà l’arcivescovo di Canterbury. Il gesto, chiamato “Homage of the People”, potrà essere fatto da “chiunque lo desideri”, non solo da chi vive nel Regno Unito ma anche in ogni altra parte del mondo.
Ecco il giuramento che i sudditi saranno chiamati a fare: “Giuro che presterò vera fedeltà a vostra maestà e ai vostri eredi e ai successori secondo la legge. Che Dio mi aiuti”. Una vera e propria dimostrazione di vicinanza alla monarchia britannica. Per Re Carlo sarà senz’altro un momento colmo di emozione e si spera non ci sia alcun imprevisto nella tabella di marcia.
Il Re è anche riuscito – pare, per il rotto della cuffia – a convincere il figlio secondogenito Harry a prendere parte alla cerimonia, dopo una lunga telefonata piuttosto animata. Carlo avrà quindi al suo fianco la sua famiglia al completo e questo senza dubbio lo farà sentire più a suo agio in un momento così delicato. Staremo a vedere se la presenza di Harry all’Abbazia di Westminster favorirà un riavvicinamento tar quest’ultimo e il resto della Royal Family…