Prosciutto cotto: come riconoscere quello da acquistare. La classifica di Altroconsumo allarma i consumatori

Se ami il prosciutto cotto, non puoi non conoscere la classifica dei migliori secondo Altroconsumo. Scopri se è quello che acquisti tu

Amato da grandi e piccini, il prosciutto cotto è buonissimo mangiato così com’è ma è anche perfetto per un panino o una piadina farciti, per le torte salate e anche come condimento per qualche pasta come quella con panna e prosciutto. L’avete mai provato, invece, come ripieno degli involtini di carne? Squisito! Insomma, in cucina è davvero comodo e versatile. Se vuoi scoprire come capire se quello che stai acquistando è di qualità, continua a leggere.

Prosciutto cotto: ecco cosa dice Altroconsumo
Prosciutto cotto, Altroconsumo spiega come riconoscere quello buono (newsabruzzo.it)

Come tutti i salumi, se acquistato fresco il prosciutto cotto rilascia quell’inconfondibile profumo travolgente, che riempie la cucina e apre lo stomaco. Sebbene sia venduto anche in comode vaschette, molti preferiscono acquistarlo al banco e comprarne la quantità che serve, così da gustarselo fresco ed evitare che rimanga in frigorifero e scada. Se ami anche tu il prosciutto cotto, scopri la classifica e i consigli di Altroconsumo.

Prosciutto cotto, Altroconsumo rivela le marche migliori

Innanzitutto, è necessario dire che il prosciutto cotto, come tutti gli altri salumi, fa parte degli insaccati e della carne trasformata, per cui il suo consumo va ridotto al minimo: l’OMS fissa un massimo di 50 g a settimana, per le sue potenzialità cancerogene. Per quel poco che se ne può mangiare, quindi, è bene sceglierlo buono: ecco i consigli di Altroconsumo.

Prosciutto cotto: ecco cosa dice Altroconsumo
Prosciutto cotto, Altroconsumo spiega come riconoscere quello buono (newsabruzzo.it)

Se il prosciutto è buono in etichetta dev’essere espressa la provenienza della carne e la data di confezionamento, informazioni necessarie. Inoltre, deve riportare anche il valore UPSD, cioè quello che indica la presenza di umidità: valore fissato per legge, consente di dividere il Prosciutto Cotto in normale, scelto e di Alta Qualità. Se volete il migliore, dovete acquistarne uno che abbia il valore UPSD molto basso.

Per quanto riguarda i conservanti, un buon prosciutto cotto deve contenere solo nitrito di sodio o di potassio, mentre i nitrati sono del tutto vietati. Secondo Altroconsumo, la marca migliore considerando questi e molti altri fattori è il Parmacotto Azzurro Prosciutto Cotto di Alta Qualità, mentre il migliore per il rapporto qualità/prezzo è il Casa Modena Liberamente Prosciutto Cotto di Alta Qualità Magro. In fondo alla classifica, con una qualità media, si collocano il Conad PiacerSì Prosciutto Cotto Alta Qualità e il Ferrarini Prosciutto Cotto a Fette Alta Qualità.

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