Ecco come fare il filler senza utilizzare le punturine. Si può provare anche comodamente da casa: scopri tutti i dettagli e di cosa si tratta.
Negli ultimi tempi, su Tik Tok, sta spopolando una nuova tendenza relativa al filler senza utilizzare aghi e espedienti invasivi. Prende il nome di “Notox” che non è altro che il risultato dell’effetto conosciuto, fino a questo momento, con il nome di Botox-like. 
Il Notox non è altro che un insieme di trattamenti dermocosmetici in grado di creare, imitando, l’effetto delle punturine. Si attua una vera e propria azione di re-plump su rughe e linee di espressione. Come fa il Notox ad imitare l’effetto del Botox? Si serve dell’acido ialuronico che, come una spugna, riesce a trattenere l’idratazione cutanea facendo sì che il viso si presenti piuttosto rimpolpato.
La docente del Master in Cosmetologia dell’Università di Ferrara, Antonella Antonini, in merito ha spiegato: “Quello ad alto peso molecolare, per esempio, vanta virtù filmogene e trattiene l’umidità della pelle. Quello a basso peso molecolare penetra, invece, più in profondità stimolando la produzione di nuovo acido ialuronico da parte del nostro organismo”.
Notox, occhio all’Acmella Oleracea: ecco di cosa si tratta il nuovo filler
L’estratto di Acmella Oleracea, ossia una pianta con fiori gialli del Madagascar, regala alla pelle un incredibile effetto miorilassante. Quest’estratto, adoperato nelle formule cosmetiche, riesce a prevenire la formazione delle rughe donando alla pelle un effetto lifting naturale. Il brand italiano, Teaology, utilizza l’estratto di Acmella Oleracea in combinazione con il The Matcha nel suo siero “Matcha Infusion”. 
L’industria cosmetica ha introdotto sul mercato alcune alternative al classico Botox con punturine. Per esempio prodotti come Vanistryll, Munapsys, Argirelox, Argireline e Vialox, sono peptidi inibitori dei neurotrasmettitori che, grazie ai loro principi, agiscono come schermo per contrastare l’insorgere delle rughe.
Ricordiamo che per ottenere i risultati desiderati occorre detergere quotidianamente la pelle del viso. E’ di cruciale importanza optare per detergenti e tonici dalle caratteristiche idratanti che vadano a contrastare la secchezza della pelle e, di conseguenza, preparare il viso a tutti le sostanze attive dell’effetto Notox.
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