Il doppio confronto con il Napoli vale una semifinale di Champions. Logico che le attenzioni sono tutte per il campo, ma in casa Milan si pensa anche al mercato.
La squadra di Pioli è inserita nella parte bassa del tabellone di Champions League, passare il turno nel derby italiano potrebbe dire averne un altro (nel caso sarebbe il remake della scorsa finale di Supercoppa) contro l’Inter, in alternativa il Benfica, ultima (doppia) sfida prima della finale di Istanbul. 
Un doppio appuntamento che inevitabilmente catalizza tutta concentrazione di questo mondo per il Diavolo, a caccia dell’Acquasanta per eliminare la dominatrice della Serie A. Impresa difficile, certamente più possibile rispetto al campionato italiano, dove la squadra di Pioli si scucirà lo scudetto al petto, donandolo di fatto proprio al Napoli.
Solo l’aritmetica non concede agli azzurri di Spalletti un qualcosa che avverrà di qui a poche settimana, per una splendida cavalcata, dove però nessuno dei competitor ha saputo porre un ostacolo. Inevitabile cambiare a fine stagione. Il Milan deve sciogliere alcuni dubbi in casa, mentre volge le sue attenzioni al mercato internazionale.
Domande in attesa di risposte
Il primo nodo è sicuramente quello di Leao. Attualmente stiamo a 50 e 50, per due ordini di motivi: in primis l’attaccante portoghese è reduce da una stagione a due facce, una accecante (prima del Mondiale) l’altra oscura (dura) nella quale si fatica a vedere in lui un futuro da fuoriclasse. Il secondo, chiaramente, è un discorso legato all’aspetto economico, la domanda è: li vale circa 7.5 milioni di euro complessivi per il prossimo biennio? 
Domanda su domande. Che si fa con Brahim Diaz, in prestito dal Real Madrid? Chi sarà il nuovo “9” da prendere sul mercato per affiancarlo alla certezza Giroud? In tal senso la risposta potrebbe trovarsi in Francia. Nella Ligue 1.
Qui gioca Folarin Balogun, attaccante statunitense (nato a New York) naturalizzato inglese, finito sotto le luci della ribalta per una stagione senza senso con lo Stade Reims: 18 marcature realizzate in 29 partite, l’ultimo nel pareggio 1-1 contro il Brest.
Ha già raggiunto l’iconico Glenn Hoddle, l’ultimo inglese a segnare così tanto in Francia, nella lontanissima stagione 1988-89 con la maglia del Monaco. Balogun è un 2001 seguitissimo, non solo dal Mina: piace a Olympique Marseille, Monaco e Lipsia, in Italia c’è anche l’Inter. Ma è di proprietà dell’Arsenal. Che a giugno deciderà se riscattarlo per tenerselo, oppure cederlo: 35 milioni di euro potrebbero aiutare i Gunners a fare la scelta giusta.