Ecco alcune raccomandazioni per la conservazione di salumi e insaccati, per meglio mantenerne i sapori e le proprietà.
I salumi e gli insaccati sono i grandi protagonisti dei nostri pasti più gustosi, i più richiesti, quelli che, diciamolo pure, stanno bene su tutto (o quasi). Un bell’aperitivo con dei tramezzini con salame e prosciutto cotto, oppure pizze con salumi vari, focacce, oppure anche da soli, sono buonissimi. 
La lista è davvero molto lunga, ma oltre a mangiarli è importante conservarli nel modo più adeguato, per far sì che non si rovinino. Eh sì, perché non conservarli per bene significa andare incontro a muffe, batteri ecc.
Ma come si fa a conservare nel modo più giusto questi alimenti? Conservarli bene aiuta anche a non sprecare il cibo, che se si rovina va gettato via, e soprattutto serve a non restare intossicati, il che è ancora peggio. Scopriamo dunque quali sono le regole per conservare al meglio salumi e insaccati per fare in modo di evitare errori che potrebbero comprometterne la consumazione.
Salumi: ecco come conservarli al meglio
Uno dei modi migliori per conservare al meglio salumi e insaccati è certamente quello di riporli nel nostro frigorifero. Quando li apriamo, in particolare, comincia un processo di ossidazione dei salumi che richiede che vengano rimessi ben chiusi nelle confezioni e messi nello scompartimento più basso del frigo. Lì potranno restare massimo 5 giorni. 
Il metodo di conservazione migliore per la conservazione dei salumi affettati o interi è porli sottovuoto. La mancanza di ossigeno, infatti, blocca il processo di ossidazione e anche del generarsi di batteri, e così i salumi posso essere mantenuti fino a 6 mesi. Le buste sottovuoto devono restare in frigo. E quando si aprono, vanno consumati in 5/6 giorni.
La cantina è sicuramente il posto più indicato per conservare al meglio i salumi interi. Essi dovrebbero restare appesi in un luogo non troppo umido, tra i 15° e i 20°C. Una cosa a cui prestare attenzione è coprire parti tagliate, se dovessero esserci, con un foglio di carta con un po’ di olio, per fermare il processo di ossidazione. Così questi salumi avranno una durata di 2/3 mesi.
Per quanto concerne il conservare i salumi in freezer, beh, non è che sarebbe proprio il massimo dei metodi conservazione. Il punto è che sì, i salumi si possono congelare, ma il rischio è che congelandosi cresca il pericolo che si ossidino, soprattutto per quelli interi.