Famosissima ormai in tutto il mondo, la Nutella è un piacere che spesso si concedono sia grandi che piccini. Ma di cosa è fatta realmente? La notizia ti sconvolgerà.
Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare della crema di nocciole più famosa al mondo. Questo orgoglio totalmente italiano nasce nel 1964 dalle ceneri della Supercrema, introdotta nel mercato nel 1951 dalla Ferrero, e fu la mossa vincente che rese l’azienda italiana una multinazionale di livello mondiale. 
Tutti – o quasi – abbiamo assaggiato almeno una volta nella vita questa dolcissima crema spalmabile. Che sia stato a cucchiaiate o su una fetta di pane, ce ne siamo innamorati. Valida sia a colazione, merenda o come dessert, porta con sé un notevole apporto energetico, ma è l’ideale soprattutto per iniziare la giornata con il piede giusto.
Stiamo parlando ovviamente della Nutella. Questo prodotto così incredibilmente buono per il nostro palato, tuttavia, non è composto come ve lo immaginate. Scopriremo infatti di cosa è davvero fatta la Nutella, analizzandone approfonditamente il contenuto, e il risultato vi sconvolgerà. Curiosi? Allora continuate nella lettura.
Gli ingredienti della Nutella che ti spiazzeranno
Qualche anno fa da un’azienda tedesca – nello specifico, la Verbraucherzentrale Hamburg, un centro di consulenza per i consumatori – provò ad individuare con la massima precisione le quantità degli ingredienti presenti nella Nutella. Di questi, sono riusciti a valutarne le proporzioni basandosi sugli ingredienti riportati in etichetta e sulle informazioni nutrizionali. 
Da questa analisi, sembrerebbe che la Nutella sia in gran parte composta da zucchero (circa il 50%) e olio di palma (intorno al 20%). Ormai molte aziende hanno definitivamente eliminato l’utilizzo di olio di palma, che veniva utilizzato soprattutto perché economico, non altera il sapore, e permette buona conservazione e consistenza dei cibi. Il problema è legato al suo consumo: risulta infatti che se consumato in quantità eccessive può portare ad un aumento del rischio cardiovascolare. La Nutella, però, è rimasta fedele alla sua composizione e continua ad utilizzare olio di palma in quantità elevate.
La parte restante è composta da nocciole, cacao e latte scremato in polvere, che è la parte “buona” della sua composizione. Il risultato è un mix che sicuramente funziona ed è riuscito ad emozionare persone in tutte le parti del mondo. Come ogni cosa, però, è bene sapere che è caldamente sconsigliato abusarne. A causa dell’elevato contenuto di zuccheri un suo consumo eccessivo può portare ad iperglicemia e, conseguentemente, diabete.