Molte persone possono soffrire, prima o dopo nella vita, di metabolismo lento. Ecco alcuni validi consigli per renderlo più veloce.
Il metabolismo è sostanzialmente il modo in cui il tuo corpo trasforma il cibo in energia. L’energia (tradotta in calorie) di cui abbiamo bisogno per sopravvivere è il nostro metabolismo basale, che cambia di persona in persona. Il resto delle calorie introdotte nel corso della giornata ci serve per affrontare tutte le attività quotidiane. Se il tuo corpo brucia lentamente le calorie, potresti avere un metabolismo lento. 
Avere un metabolismo lento, seguendo il modello di pensiero comune, equivale alla tendenza ad aumentare di peso senza mangiare troppo, mentre avere un metabolismo veloce significa poter mangiare quello che si vuole senza aumentare di un chilo. Ma come fare per velocizzare il nostro metabolismo se facciamo fatica a bruciare le calorie assunte nel corso della giornata?
Metabolismo lento: combattilo così
Prima di tutto, è bene saper riconoscere i classici sintomi del metabolismo lento. Chi ne soffre spesso tende ad avere difficoltà a perdere i chili di troppo anche se segue una dieta ferrea, soffre (a volte) di depressione o ansia, ha un desiderio persistente di carboidrati o zucchero, ha problemi di ipertensione, colesterolo alto, stanchezza cronica, emicrania e acne.
Alcune condizioni, come una tiroide ipoattiva o iperattiva e il diabete, sono malattie ormonali che influenzano il metabolismo. Anche lo stress può avere un ruolo non indifferente. Rilascia infatti ormoni che possono innescare un rallentamento. Ma quindi cosa fare per stimolare il metabolismo? Uno dei modi migliori per stimolarlo è fare più esercizio fisico. Cerca, in particolare, di stimolare il tuo tessuto magro.
“Più tessuto magro hai, più calorie bruci, motivo per cui le persone forti bruciano più calorie semplicemente stando sedute”, ha spiegato il dottor Marc Hellerstein, professore di nutrizione umana all’Università della California a Berkeley e professore di endocrinologia, metabolismo e nutrizione all’Università della California a San Francisco. Secondo il dottor Hellerstein, bruciare circa 3.000 calorie a settimana attraverso l’esercizio fisico è un ottimo metodo per velocizzare il metabolismo.
Un altro consiglio utile è aumentare l’assunzione di fibre. Le fibre creano un microbioma sano e hanno un forte impatto sulla salute metabolica e sull’infiammazione generale dell’organismo. Alimenti come i semi di chia, i semi di lino, i fagioli, le lenticchie e l’avocado sono ricchi di fibre, così come molti tipi di frutta e verdura. Molto importante è anche limitare l’assunzione di zuccheri, che possono favorire l’infiammazione dell’organismo e portare a problemi come malattie cardiache, cancro, morbo di Alzheimer e demenza.
Bevi inoltre molta acqua. In questo modo impedisci allo zucchero di depositarsi sui muscoli. Fai anche il pieno di luce solare. Stare all’aria aperta “segnala al cervello che ora del giorno è e imposta il tuo corpo sui segnali genetici e ormonali che regolano in modo appropriato il metabolismo”, ha spiegato la dottoressa Casey Means, cofondatore e chief medical officer di Levels Health a Portland, Oregon. Un’ultima, importantissima cosa è dormire bene e almeno per sette o nove ore a notte. Un sonno prolungato e di qualità può contrastare lo stress e accelerare il metabolismo.