Fungo killer minaccia il Mondo: causa la più brutta malattia mai vista nel regno animale

Questa malattia sta causando danni molto seri in tutto il mondo: ecco di che si tratta esattamente e ora si trova anche in Africa. 

I funghi, intesi come infezioni, che estinguono popolazioni a livello internazionale non sono soltanto una fantasia. Ci sono infatti malattie in grado di decimarle.

Chitridiomicosi batterio
Fungo killer-newsabruzzo.it

È il caso della chitriodiomicosi, una malattia davvero molto grave che interessa i vertebrati, e che ha già ucciso dal 2000 in poi, tantissimi anfibi. Il pericolo è che possa far estinguere il 41% delle specie. Sembrava che da questa orribile malattia, fossero salve le specie che si trovano nel continente africano, ma a quanto pare, ora la chitriodiomicosi sarebbe giunta anche lì.

Ma che cos’è esattamente malattia? Nello specifico, è un’infezione che nasce da un fungo chiamato Batrachochytrium dendrobatidis, che purtroppo adesso si trova in ogni parte dell’Africa, come ha fatto sapere una nuova ricerca la cui pubblicazione è occorsa su Frontiers in Conservation Science.  

Questo fungo, detto BD, crea spore sciame asessuate che per muoversi si servono di un flagello e che riescono a prodursi in luoghi freschi e umidi. Generalmente, riescono a inserirsi nella bocca degli anfibi e proliferano.

È difficile che questa malattia tolga di mezzo i girini, ma uccide gli anfibi in varie fasi. Innanzitutto desquama loro la pelle, dopodiché gli animali perdono peso e infine muoiono perché si ferma loro il cuore.

Fungo killer: i dati

I primi casi di questo gravissimo fungo sono stati rilevati negli anni ’70 in Nordamerica, poi in America centrale e Australia.

Anfibi
Anfibi-newsabruzzo.it

Dai primi anni Duemila in poi, è stata un’esplosione di casi di questa malattia, che in Africa non era stata, prima del 2000, oltre il 10%. Ma negli ultimi 20 anni è scoppiata soprattutto in Camerun, Kenya, Burundi. Il punto, secondo il lavoro portato avanti dagli esperti, è che dagli anni 2000 in poi, la malattia si è diffusa dapprima in modo lento, per poi spandersi invece in modo più rapido, a causa della trascuratezza.

Adesso, purtroppo, si è giunti al punto che minaccia di estinguere una grossa fetta di anfibi che vivono in tutto il continente africano. Le regioni che sono maggiormente in pericolo da questo punto di vista, sono infatti l’Africa est, centro e ovest.

Ma che cosa ha favorito il proliferare di questi pericolosi funghi? Secondo l’analisi elaborata dagli scienziati, è stata la crisi climatica ad agevolare lo sviluppo di questo batterio, e ha fatto sì che gli anfibi fossero predisposti a subire tale malattia.

Impostazioni privacy