Decreto Bollette 2023, prolungati gli aiuti per altri tre mesi: quanto si risparmierà sull’energia

Bella notizia per gli italiani. Il Decreto Bollette 2023 ha prolungato gli aiuti: per altri tre mesi, si potrà tirare un sospiro di sollievo

Dalla pandemia in poi, soprattutto in seguito alla guerra tra Russia e Ucraina, le bollette sono drasticamente salite di prezzo a causa di rincari sulle materie prime e, rimanendo invariati gli stipendi delle persone, moltissime famiglie si sono trovate con l’acqua alla gola nel momento in cui hanno dovuto pagarle. Per questo motivo, i diversi governi che si sono susseguiti hanno sostenuto queste ingenti spese attraverso i bonus: quello sulle bollette è stato prorogato.

Decreto Bollette: prolungato per tre mesi
Decreto Bollette prolungato: ecco di quanto si risparmia (newsabruzzo.it)

Proprio per venire incontro alle spese che devono sostenere tutte le famiglie, il governo guidato da Giorgia Meloni ha deciso di prorogare il bonus sulle bollette. Per tantissimi è un vero e proprio sospiro di sollievo, che si concretizza in modi diversi a seconda della propria situazione di partenza e della fattispecie a cui si appartiene. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.

Bollette, il bonus continua per altri tre mesi: risparmio incredibile

Con l’approvazione del Consiglio dei Ministri, è stato definitivamente accolto il decreto con le misure a sostegno delle famiglie e delle imprese contro il caro energia. Per quanto riguarda la bolletta del gas, dal 1° aprile al 30 giugno 2023 è stata confermata la riduzione dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema. Parallelamente, è stata confermata anche l’aliquota Iva del 5% per l’energia prodotta dal metano e per il teleriscaldamento.

Decreto Bollette: prolungato per tre mesi
Decreto Bollette prolungato: ecco di quanto si risparmia (newsabruzzo.it)

Fino al 30 giugno sarà poi disponibile il bonus sociale, che prevede uno sconto sulle bollette di luce e gas per tutte le famiglie che hanno un Isee inferiore ai 15mila euro. Per le imprese, fino al 30 giugno i crediti d’imposta saranno al 30% e al 45% se nel primo trimestre dell’anno le bollette di luce e gas sono aumentate di più del 30% rispetto al primo trimestre del 2019.

Parallelamente, il governo vuole incentivare il risparmio energetico. A partire dal prossimo 1° ottobre, quindi, tutti i cittadini avranno un contributo a compensazione delle spese del riscaldamento. I criteri per l’assegnazione di tale contributo saranno definiti prossimamente ma si suppone che si differenzieranno in base alle zone climatiche. Anche per il 2023, quindi, il governo porta avanti misure di sostegno delle spese delle bollette e a beneficiarne sono migliaia di famiglie e di imprese; dall’altro lato, però, i rincari in tutti gli altri settori come in quello delle vacanze continueranno a pesare sui bilanci famigliari, rendendo anche il 2023 un anno economicamente difficile.

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