“Non ci piacciono gli imitatori”: Ricchi e Poveri, la nuova esperienza dopo il dramma

Ricchi e Poveri e la loro nuova esperienza in televisione, i due hanno deciso di raccontarsi al loro pubblico: ecco cosa hanno detto

La loro musica ha segnato un’epoca musicale molto difficile da dimenticare: stiamo parlando dei Ricchi e Poveri, una band che ha dato tanto alla musica italiana e al suo pubblico. I loro brani, ancora oggi, vengono canticchiati e passati in radio e tra questi possiamo ricordare con tanto orgoglio Sarà perché ti amo Mamma Maria, Che sarà e La prima cosa bella. I loro dischi, infatti, hanno venduto  più di 22 milioni di copie. Dopo la morte di Franco Gatti avvenuta di recente, il gruppo ha deciso di mettersi in gioco un’altra volta con la partecipazione al talent The Voice Senior.

Ricchi e Poveri
Ricchi e Poveri il ricordo- newsabruzzo.it

Inizialmente il gruppo nasce come quartetto polifonico, formato da due voci maschili e due voci femminili, del quale  tre componenti su quattro sono di origini genovesi. I membri originari sono Franco Gatti, scomparso il 18 Ottobre 2022, Angela Brambati, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu. Il quartetto, comincia a farsi notare per il particolare stile vocale per l’intreccio delle voci differenti. La formula del successo consiste nel mescolare “la musica leggera melodica italiana con armonizzazioni che prendono spunto dalle sonorità dei complessi americani di quel periodo”.

Il primo a credere in questi ragazzi è Fabrizio De Andrè  che organizza ai quattro giovani un’audizione presso una casa discografica milanese, ma che non viene superato in quella occasione. De Andrè, che ha creduto nel loro straordinario talento ha sempre esortato i quattro a credere sempre nel loro sogno e a non mollare commentando a decisione dei discografici e affermando:Questi di musica non capiscono nulla, ma voi avrete successo comunque”. 

Il primo Festival di Sanremo al quale partecipano è quello del 1970, arrivando secondi con il brano La prima cosa bella contenuto nell’album che porta il nome del gruppo, Ricchi e Poveri, realizzato per l’etichetta di Edoardo Vianello, l’Apollo Records.  Un anno dopo, ritornano al Festival con il brano Che sarà, classificandosi nuovamente secondi; quel pezzo, però, diventerà il loro cavallo di battaglia.  Un altro brano che ha garantito il successo del gruppo è stato Sarà perché ti amo, che scala i vertici delle classifiche anche all’estero. Infatti, Sarà perché ti amo ha venduto 1 022 000 copie in Francia. Dopo la morte di Franco Gatti, la band ha continuato a mettere in risalto la musica grazie alla partecipazione a The Voice Senior.

La nuova esperienza de I Ricchi e Poveri

La nuova edizione del programma condotto da Antonella Clerici, The Voice Senior è cominciato il 13 Gennaio 2023 e questa volta vi è una grande novità: I Ricchi e poveri tra i coach del famoso programma. In una intervista rilasciata a Telepiù, i due si raccontano affermando: “Cerchiamo grinta e voglia di vivere”.

Ricchi e Poveri
Ricchi e Poveri il ricordo- newsabruzzo.it

Hanno poi aggiunto cosa c’è di più importante per loro e cosa cercano: “Si tratta di una meravigliosa opportunità e ne siamo lusingati. Siamo stati giudici di Sanremo Young, ma il ruolo di coach ci mancava” Aggiungendo: “Ognuno deve portare la propria esperienza e il proprio calore, non ci piacciono gli imitatori”.

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