Nel corso degli anni è stato sempre apprezzato per il suo modo di genuino per affrontare le cose: ora ci sono problemi per lo chef Antonino Cannavacciuolo.
Le sue numerose participazioni in tv l’hanno ormai reso celebre: tanti programmi che hanno riscosso tanto successo a partire da Masterchef, in cui è giudice ormai da tempo. I suoi consigli, insieme a quelli di Barbieri e Locatelli, sono davvero preziosi per gli aspiranti chef che provano così a farsi strada nel mondo della cucina. Ma non solo: lo chef è protagonista anche di un altro programma celebre come Cucine da incubo, in cui cerca di dare una rivoluzione all’approccio e alla metodologia dei diversi ristoranti ai quali fa visita. 
Un approccio genuino in ogni cosa che fa essendo molto legato alla sua famiglia. In un’intervista ai microfoni di Vanity Fair, ha svelato di nutrire un rapporto speciale con la nonna che è venuta a mancare ormai danni. Ha rivelato di sentirsi ancora in contatto con lei: “La cerco spezzo e sento dentro la sua voce. Anche se a molti sembro pazzo, io ci credo. La cerco spesso, e sento dentro la sua voce”. Per lo chef sua nonna è diventata il suo angelo custode: “Mi dà conforto, sia quando sono in difficoltà che quando succede qualcosa di bello per me. Un mio modo per ringraziarla sempre”. Una carriera ricca di successo, ma è sempre legato alla sua terra: quando il lavoro glielo permette, fa subito visita ai suoi cari volando a Vico Equense. Proprio da suo padre ha cercato di catturare i segreti di questo lavoro, ma lo chef non riesce a staccare mai dai fornelli puntando sempre più in alto.
Cannavacciuolo, l’episodio avvenuto in diretta tv
Dal 2013 così è protagonista del programma Cucine da incubo venendo in soccorso i vari ristoratori che non riescono ad emergere in questo mondo. Così lo chef è stato spesso d’aiuto per rivoluzionare sia il modo di agire con i clienti che per quanto riguarda l’organizzazione in cucina. Cannavacciuolo, anche se a volte è sembrato molto duro, non tollera la superficialità mentre si lavora pretendendo sempre il massimo da chi si mette in gioco in questo lavoro.
Un carattere duro e schietto come dimostra il filmato diventato virale su TikTok quando riprende la lentezza di un cuoco: “Sei piatti in un’ora e quarantacinque è una tragedia“. Così subito, infine, il ragazzo ha voluto fare una battuta ironizzando su se stesso: “Siamo diventati i numeri uno delle figure di m**** in tutt’Italia”.
@cucinedaincubo A volte è meglio stare zitti 🤣🤣🤣 #CucinedaIncubo ♬ suono originale – cucine.daincubo