L’appello lanciato dal famoso ballerino Roberto Bolle ha evidenziato ulteriormente un problema molto serio.
I telespettatori stanno vivendo in maniera frenetica queste ore che separano dalla finalissima di Ballando con le Stelle, che andrà in onda sabato 23 dicembre e decreterà il vincitore o la vincitrice dell’edizione 2022 del celebre dancing show condotto da Milly Carlucci. Stando agli ultimi rumors, tra i favoriti per la vittoria finale ci sarebbero Alessandro Egger e Gabriel Garko, anche se nelle ultime ore vengono date in forte crescita le quotazioni di Ema Stokholma. Un’edizione, quella attuale di Ballando, che ha dovuto fare i conti con i tanti infortuni che hanno colpito i concorrenti in gara e anche con diverse polemiche scaturite dalla maglietta della Decima Mas indossata da Enrico Montesano durante le prove (che è poi costata la squalifica all’attore, ndr). 
Ballando con le Stelle non è l’unico programma Rai che mette al centro la danza. Come sanno bene i telespettatori sta per tornare in TV anche la trasmissione Danza con me, giunta ormai alla sesta edizione.
Roberto Bolle contro il bullismo: “Colpisce molti ragazzi”
Il programma, che va in onda dal 2018 ogni sera di Capodanno, è condotto dal famosissimo ballerino Roberto Bolle, affiancato questa volta da Luca Zingaretti e Cristiana Capotondi. Non mancheranno i vari ospiti del mondo dello spettacolo, della musica e ovviamente della danza.
La sesta edizione di Danza con me proporrà diverse novità, tra cui l’introduzione del metaverso, un concetto di cui si è parlato molto negli ultimi tempi. Tuttavia, lo spettacolo inizierà con un messaggio molto importante che riguarda una tematica particolarmente delicata.
Si tratta del bullismo, purtroppo presente anche nel mondo della danza, come ha sottolineato lo stesso Bolle nella conferenza stampa. 
“A me non è successo, ma è un problema che continua a colpire molti ragazzi nel mondo della danza – ha detto il celebre ballerino – Voglio che nel mio programma televisivo il pubblico più giovane possa trovare modelli cui aspirare”.
In un’intervista al quotidiano La Repubblica, Roberto Bolle ha descritto questo spettacolo come una vera e propria “sfida“.
“Ogni anno cerchiamo di rinnovarci, pur rimanendo fedeli alla nostra anima, per cercare di emozionare e conquistare il pubblico – le sue parole riportate anche dal sito Il Sussidiario – Quest’anno avremo diversi momenti sorprendenti, oserei dire rivoluzionari, come l’utilizzo per la prima volta degli avatar in tv, per portare un’arte antica come la danza nella contemporaneità e nel futuro”.