Rai, il racconto tragico della disgrazia che lascia senza parole il pubblico: ecco cosa è successo, i dettagli della vicenda
Come in molti sanno, l’azienda Rai è una delle più grandi aziende di comunicazione d’Europa, il quinto gruppo televisivo del continente. La società è nata nel 1924 e da allora ha subito molte variazioni anche sullo stesso nome chiamandosi Radio Audizioni Italiane (RAI) nel 1944 fino a diventare, nel 1954 ,Rai − Radiotelevisione Italiana. Sono davvero moltissimi i programmi proposti dall’azienda Rai, dai varietà ai quiz, al Festival di Sanremo, fino ai programmi di attualità e cronaca che riscuotono un ottimo successo. Tra questi possiamo citare alcuni come La vita in diretta e lo show condotto da Eleonora Daniele, Storie Italiane. Proprio in una puntata di quest’ultimo format, la conduttrice si è trovata ad affrontare un tema molto delicato che ha lasciato senza parole il pubblico. 
Il programma di Eleonora Daniele. Storie Italiane è un programma televisivo italiano, spin-off di Unomattina, in onda su Rai 1 dal 2011 che ha l’obiettivo di raccontare le tendenze sociali, storie e problemi della gente comune. Inoltre, il tutto viene affrontato attraverso interviste in studio, servizi e interazione via web con i telespettatori.
Successivamente, però, il tutto cambia forma e dal 2014 e il programma viene incentrato sulla cronaca nera con il racconto in diretta dei fatti di cronaca italiani più rilevanti. Il titolo ha subito delle modifiche nel corso del tempo divenendo Storie Italiane dal 2017.
La conduttrice, dall’esperienza ricavata dal programma ha pubblicato il suo primo libro, intitolato Storie vere. Tra cronaca e romanzo, per il quale ha vinto la sezione “opera prima” del Premio Capalbio 2015. Eleonora Daniele ha ricostruito alcuni fatti che hanno interessato molto l’opinione pubblica, ha scelto alcuni casi e ha fatto un’analisi per lo più giornalistica e di rielaborazione attraverso la finzione romanzesca. Sappiamo che scrivere una storia e portarla sulla carta stampata è un lavoro molto difficile e complicato, nonché tra verità e inconscio e tra realtà e immaginazione.
Eleonora Daniele e il racconto a Storie Italiane
Nel programma Storie Italiane, molto spesso si affrontano temi che preoccupano particolarmente il pubblico come la scomparsa di Gaia, una ragazza di cui si sono perse le tracce la notte tra il 10 e l’11 novembre, mentre si trovava a bordo di una nave veloce Genova-Palermo, in compagnia di suo fratello minorenne. I due dovevano far visita alla nonna in Sicilia ma di quanto è avvenuto nessuno ne conosce la verità. 
Prima di mettersi in collegamento con la mamma, Eleonora Daniele ha esordito affermando: “Un’altra donna sparita nel nulla, era in mare, su traghetto che dalla Liguria era diretto in Sicilia”.
Ha poi spiegato: “I genitori non credono all’ipotesi del suicidio, per loro Gaia non si è lanciata in mare dalla nave, come qualcuno inizialmente ha sospettato: questa è una delle ipotesi fatte dagli inquirenti. Perché non credono all’ipotesi del suicidio? La mamma tra poco lo spiegherà qui in diretta”.
Dopo aver mandato in onda la copertina, la conduttrice è rimasta senza parole commentando quanto avvenuto e, rivolgendosi ai suoi ospiti ha affermato: “Sembra davvero di essere in una guerra contro le donne”.
Il racconto della mamma di Gaia, la ragazza scomparsa
La mamma di Gaia, la ragazza scomparsa di cui sopra abbiamo accennato l’episodio ha avuto un lungo sfogo in diretta a Storie Italiane, raggiunta da un giornalista della trasmissione. Ha spiegato: “Mio figlio Matteo si è addormentato su una poltrona della nave tra mezzanotte e l’una, si è svegliato alle 6.00 e, non vedendo la sorella, è andato a cercarla, trovando la sua felpa sul ponte 9, quattro piani sopra rispetto al ponte dove si trovava con Gaia, che era il numero 5. Mia figlia è salita di quattro piani, possibile che non ci sia una telecamera che l’abbia immortalata?” 
La mamma ha continuato a spiegare: “Una signora che è uscita sul ponte 9 attorno alle 2.00 di notte ha dichiarato che la felpa di Gaia a quell’ora non c’era, mentre un’altra che è uscita sul ponte alle 5.00 del mattino ha detto che era lì, legata allo schienale di una poltrona”. Si è ipotizzato che la scomparsa, quindi, potrebbe essere avvenuta tra le 2.00 e le 5.00.
La conduttrice, prendendo la parola ha affermato: “Una ragazza che si sta per suicidare gettandosi in mare, non lega la felpa allo schienale di una poltrona, perché se sta per togliersi la vita non si preoccupa mica che la felpa possa volare via in mare”.
Il legale, prendendo la parola ha affermato: “Respingiamo con forza l’ipotesi di un gesto volontario da parte di Gaia”