Caro Pellet, ci sono delle alternative molto più economiche | L’elenco completo

Scopriamo insieme quali sono le alternative che possiamo utilizzare per scaldarci al posto del pellet che ha raggiunto cifre incredibili. Il suo prezzo, se lo compariamo con quello dello scorso anno, sembra essersi non duplicato ma quasi triplicato, lasciando gli italiani che utilizzavano questo metodo senza parole.

Si perchè in molti avevano preso questa strada che in precedenza era molto economica e conveniente. Noi oggi vi vogliamo parlare di alcune alternative molto economiche che ci possono aiutare e che hanno lo stesso potere calorifico ma che fanno abbastanza felice il nostro portafoglio.

Caro Pellet, ci sono delle alternative molto più economiche | L'elenco completo
Pellet, ci sono delle alternative più economiche (Fonte Canva) Newsabruzzo.it

Cerchiamo di capire come diminuire i costi abbassando il tutto grazie al caro bolletta, se non utilizziamo il gas come fonte principale. Ricordiamo che già da questa estate era iniziata una sorta di caccia al tesoro per cercare di accaparrarsi le ultime confezioni ad un prezzo umano, ovvero poco più di 5 euro a pacco.

Caro Pellet, ci sono delle alternative molto più economiche | L’elenco completo

La crisi economica purtroppo è andata ad intaccare anche in modo pesante questo aspetto, molto prima che arrivasse il vero freddo come sta accadendo in questi giorni. Ma cosa possiamo fare per cercare di risparmiare? Perchè siamo solamente all’inizio della stagione invernale, ed i consumi sicuramente subiranno un’impennata incredibile.

Ma prima di cercare un’alternativa che possiamo mettere all’interno della nostra stufa assicuriamoci che sia possibile. Per esempio possiamo utilizzare le Biomasse, ovvero delle sostanze organiche che sono in grado di produrre energia e quindi ci permettono di tenere casa al caldo. Una delle più usate, in questo momento è il nocciolino d’olivo, anche perchè in questo momento si trova in stagione ed il prezzo è veramente molto interessante per chi lo compra.

Ci sono anche quelli di sansa, oppure il pellet ricavato dai noccioli tritati della frutta oppure dai gusci della frutta secca, come quello di semi di girasole. Ma se vogliamo veramente risparmiare dobbiamo cercare prodotti non importanti dall’estero, e vedere che cosa produciamo direttamente sulla nostra penisola.

Caro Pellet, ci sono delle alternative molto più economiche | L'elenco completo
Ecco l’elenco per le alternative al pelle di legno (Fonte Canva) Newsabruzzo.it

Quindi si a olio di oliva e vigneti che sono nel loro momento massimo, ecco perchè il pellet di sansa è molto conveniente, viene ricavato dagli scarti dei frantoi che in questo momento sono assolutamente a pieno regime, e poi non dimentichiamoci che è oleoso ed ha un odore importante, ma si trova a prezzi molto interessanti.

Un’altro pellet molto interessante è quello di vinaccia che viene, appunto, ricavato dagli scarti dell’uva che si utilizza per vino e alcol, i raspi del grappolo e la buccia essiccati creano un’ottimo pellet dal grandissimo potere calorifico, anche se l’odore si sente un po’, ma non è così sgradevole, anzi.

Anche in questo caso, dato che stiamo parlando di prodotti di scarto è davvero molto economico e basso, quindi perchè non iniziare a farci un pensierino? Vi ribadiamo nuovamente di controllare bene prima se la vostra stufa accetta alternative al solito pellet, potete leggere il manuale di istruzioni oppure chiedere direttamente a chi vi ha venduto la stufa. Continuate a seguirci per avere sempre nuove ed interessanti informazioni che vi aiutano nella vita di tutti i giorni

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