Caro bolletta: con le fasce orarie dimezzi la bolletta | Ecco come funzionano nel dettaglio

Caro bolletta, con le fasce orarie dimezzi la bolletta: ecco come funzionano nel dettaglio, un modo per risparmiare sui costi.

La crisi energetica diventa mese dopo mese sempre più stringente e, nell’attesa di capire quali saranno gli eventuali aiuti (oltre al bonus sociale potenziato) per far fronte a questa emergenza, pare arrivino nuovi aumenti a preoccupare tutti i consumatori, specie in questi mesi invernali.

Caro bolletta fasce orarie
Come sfruttare le fasce orarie per diminuire i costi in bolletta (foto: Pixabay) – Newsabruzzo.it

Ora più che mai, quindi, diventa necessario trovare dei modi per limitare i consumi e dunque tagliare i costi in bolletta, pur cercando (nel limite del possibile) di non rinunciare comunque all’energia; ad esempio, è bene sfruttare le fasce orarie per l’elettricità, un sistema che potrebbe davvero farci risparmiare in maniera molto pratica.

Come fronteggiare la crisi: importante risparmiare

Nel quotidiano, delle piccole accortezze diventano oggi più che mai fondamentali per risparmiare, cercando comunque di non privarsi dell’utilizzo di elettrodomestici e altri accessori elettrici; in primis, ovviamente, è sempre bene avere accessori di classe energetica alta, così da diminuire già in partenza i consumi. Cerchiamo di non lasciare dispositivi (come TV, console  altri apparecchi) in stand-by, avendo quindi l’accortezza di staccare la spina per evitare consumo inutile di corrente; cosa però più importante diventa sfruttare al massimo le fasce orarie, che diventano alleate preziosissime in un periodo delicato come questo. Ci avevi mai pensato?

Le fasce orarie per l’elettricità: come funzionano

Non tutti forse sanno che i consumi dell’energia elettrica possono essere divisi in tre fasce, ognuna delle quali ha orari specifici ed implica quindi una spesa diversa; la prima fascia (F1) è attiva dalle 8.00 alle 19.00, dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni di festività nazionali, mentre la seconda (F2) dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23, il sabato dalle 7.00 alle 23.00, tutti i giorni escludendo le festività nazionali. Infine, chiude la terza fascia (F3), attiva la sera dalle 23.00 alle 7.00 oltre che la domenica e i festivi nell’arco dell’intera giornata. La scelta del contratto dipende ovviamente dal consumatore: le attività commerciali e gli uffici consumeranno di più durante la settimana negli orari diurni, mentre viceversa solitamente i lavoratori in famiglia consumano più energia quando sono a casa, quindi la sera e nei weekend.

Caro bolletta fasce orarie
Si possono sfruttare gli orari per risparmiare (foto: Pixabay) – Newsabruzzo.it

In quest’ultimo caso dunque si può optare per  un contratto biorario che (come riporta il sito quifinanza.it) prevede un costo minore dell’energia elettrica sia di sera che nei giorni festivi; esiste anche una offerta trioraria, che sfrutta dunque tutte e tre le fasce orarie. Qualora si scegliessero contratti di questo tipo, è importantissimo impostare una routine che ci permetta di risparmiare al massimo; è bene quindi dedicarsi all’uso degli elettrodomestici di notte e dei weekend, in particolar modo di quelli di cui si può programmare e organizzare la funzione. Possiamo dunque fare le lavatrici di sera e nel weekend, così come impostare nelle stesse fasce l’asciugatrice o decidere di fare la doccia non la mattina ma la sera, impiegando il phon in una fascia più conveniente.

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