Torna il tanto apprezzato bonus 150€ per pensionati e lavoratori, ecco le date dell’ accredito e i dettagli in merito: sicuramente una buona notizia, anche in vista delle festività.
Il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni pare aver ormai deciso la nuova manovra economica, che a quanto pare (stando anche a quanto trapelato dall’incontro di ieri) introdurrà delle novità ma punterà comunque ad essere in continuità col lavoro del precedente esecutivo, per dare un senso di stabilità ai mercati e anche per rassicurare l’Europa sulla situazione del nostro paese. 
Intanto, i cittadini possono comunque ancora beneficiare di provvedimenti presi in eredità dal governo Meloni direttamente dal governo Draghi; nella fine di questo novembre torna infatti il tanto apprezzato bonus 150€, un ulteriore accredito insieme allo stipendio e alla pensione che fa felici davvero in molti, specie in vista delle festività natalizie. Ma quando ci saranno i pagamenti? Ecco i dettagli in merito.
Torna il bonus 150€, la buona notizia
Prima di lasciare spazio alla nuova maggioranza, formatasi direttamente dal voto espresso dagli italiani nelle scorse elezioni del 25 settembre, il governo Draghi (in linea con quanto fatto in precedenza) ha continuato a lavorare su aiuti a sostegno dei cittadini, specie con una crisi energetica ancora fortemente in corso. Oltre a rinnovare il Bonus sociale per l’energia fino alla fine dell’anno, l’ex-premier e la sua squadra di governo ha riportato di nuovo il bonus da 150 euro, un incentivo una tantum per aiutare pensionati, lavoratori e non solo; da questo novembre il bonus sarà finalmente accreditato, dando dunque ulteriori possibilità economiche ai cittadini.
Le date dei pagamenti di questo bonus
Stando a quanto segnalato anche dal sito informazionefiscale.it, il bonus da 150 euro è praticamente in arrivo per diverse categorie di pensionati e lavoratori; in particolare, chi è in possesso di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, oltre che di altri trattamenti d’accompagnamento alla pensione. In aggiunta, tutti quei lavoratrici domestici che hanno già beneficiato del bonus 200 euro e tutti coloro che sono attualmente beneficiari del reddito di cittadinanza, con la cifra una tantum che verrà accreditata direttamente insieme alla quota mensile prevista sulla carta specifica del RdC. 
Per diverse altre categorie invece potrebbe volerci un po’ di più, come successo con l’accredito del precedente bonus; ad esempio, tra questi troviamo i lavoratori del settore sportivo, le partite IVA iscritte alle Casse di Previdenza Private. Tutte le altre categorie di beneficiari ricevono l’indennità dall’INPS, con le operazioni di pagamento (come espresso nella circolare numero 127 del 2022) già partite e che si chiuderanno nel prossimo febbraio 2023. Per i lavoratori dipendenti, arriverà direttamente in busta paga dal datore di lavoro, entro la fine di novembre o a dicembre (dunque in concomitanza con l’uscita della busta paga).