Rai 1, dopo una lunga rianimazione arriva il decesso: “Non c’era più nulla da fare” | Il racconto distruttivo

Il racconto durante il programma Storie Italiane ha suscitato grande scalpore: sulla vicenda è stata aperta anche un’indagine.

Tra i programmi più seguiti e apprezzati dai telespettatori italiani c’è sicuramente Storie Italiane, condotto su Rai 1 da Eleonora Daniele. Come sanno bene i fan della trasmissione, Storie Italiane nasce come spin-off di Unomattina, anche se nel corso degli anni è riuscito a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante all’interno del palinsesto del primo canale. Nello studio di Eleonora Daniele, durante le varie edizioni, abbiamo visto come ospiti i volti noti della tv, della musica e dello spettacolo, che hanno scelto di raccontare nel dettaglio alcuni aspetti della propria vita professionale e privata.

 

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Eleonora Daniele websource

Tuttavia, negli ultimi anni la conduttrice ha scelto di occuparsi soprattutto di storie e problemi della gente comune, soffermandosi su casi di cronaca che hanno suscitato grande interesse nell’opinione pubblica.

Una delle vicende che ha sconvolto tutta Italia è quella che riguarda la morte di Paula Onofrei, la 29enne che è deceduta per un’ulcera dopo aver atteso invano l’arrivo dei soccorsi. Nello studio di Eleonora Daniele è la sorella Jessica, 19 anni, a raccontare quei momenti terribili e a denunciare la superficialità dell’ospedale.

“Non sentiva mani, piedi e lingua, poi non ha visto più”

Paula Onofrei si era già recata al pronto soccorso perché non stava bene, ma era stata rimandata a casa con la diagnosi di colite e la prescrizione di alcuni antidolorifici. Ma una volta tornata a casa Paula ha cominciato a stare via via sempre peggio.

Paula mi dice che non sentiva mani e piedi, così chiamo l’ambulanza, gli spiego che era stata nel pronto soccorso e spiego quello che era successo, ma nessuna arriva – racconta la sorella Jessica a Eleonora Daniele – Poi chiamo una seconda volta perché mia sorella mi aveva detto che non sentiva più la lingua e spiego di nuovo quello che è accaduto. Poi Paula mi dice che non vede più così chiamo ancora una volta. L’ambulanza è arrivata però alla quarta chiamata, dopo oltre tre ore di attesa“.

paula onofrei
Paula Onofrei websource

Era ormai in choc settico – prosegue Jessica – hanno iniziato la rianimazione dopo mezz’ora e hanno fatto una rianimazione che è durata un’ora, poi ci hanno detto che non c’era più nulla da fare. Oggi però mi chiedo se non era il caso di portarla in ospedale subito“.

Interviene poi il legale della famiglia Onofrei, che evidenzia un altro aspetto molto grave sul piano giuridico: “Mi è stato riferito, proprio dalla sorella di Paula, che subito dopo aver costatato il decesso della 29enne, gli operatori si sono messi a cercare in casa sostanze stupefacenti, attribuendo la morte di Paula a un’overdose“. Sulla vicenda è stata aperta un’indagine.

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