Entro il 31 dicembre avverrà il passaggio definitivo alla nuova tecnologia del digitale terreste: ecco come capire se la propria TV è adatta o se deve essere sostituita
Il passaggio alla televisione digitale sarà completata, in maniera definitiva, entro l’anno. Dal prossimo 1° gennaio, infatti, tutte le regioni italiane trasmetteranno i programmi in DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial). Di cosa si tratta? Del digitale terrestre di 2a generazione il cui processo è già partito da alcuni mesi e che, per un risultato più impattante, la conclusione avverrà proprio entro la fine del 2022.
Il Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) in merito al passaggio alla nuova tecnologia ha spiegato: “Consentirà dunque alle emittenti di offrire servizi nuovi e accattivanti e di aumentare quindi il livello di soddisfazione (e anche di fidelizzazione) dei propri spettatori“.
Il 31 dicembre 2022, come detto, si concretizzerà il passaggio definitivo al DVB-T2 con codifica “HEVC Main 10”. Dal 1° gennaio i televisori non compatibili con tale codifica, non potranno più ricevere il segnale e, di conseguenza, non “funzioneranno” più.
Nuovo Digitale Terreste, come capire se il nostro televisore continuerà a funzionare
Per essere certi che il nostro televisore sia abilitato al DVB-T2 è possibile utilizzare un metodo molto semplice che spazzerà in pochi secondo tutti i dubbi. Come? Basta sintonizzarsi ai canali “prova” 100 o 200 del digitale terrestre.
Se i canali in questione dovessero dare “nessun segnale” occorrerà cambiare la tv o prendere in considerazione l’idea di comprare un decoder. Qualora, invece, dovesse apparire un codice ben visibile al centro dello schermo ( codice: TEST HEVC Main10) significa che il nostro televisore potrà trasmettere anche dopo il 31 dicembre 2022.
Il Mise, in tal senso, nella sezione FAQ del proprio sito, rassicura un po’ tutti sul fatto che un televisore acquistato almeno nel 2018 sia compatibile con la nuova tecnologia, questo: “poiché da quella data i negozianti sono obbligati a vendere apparati che supportano il nuovo standard DVB-T2 e il relativo sistema di codifica HEVC Main10”.
Dunque, a meno che il televisore in vostro possesso non sia stato acquistato prima del 2018, potete stare tranquilli. In caso contrario, come specificato in precedenza, basterà munirsi di un decoder per poter continuare a ricevere tutti i canali sul nostro televisore.