Mara Venier, grande commozione a Domenica In: “Non ce l’ha fatta…” | Il ricordo distruttivo

Durante l’ultima puntata di Domenica In un momento molto commovente ha stretto il cuore di zia Mara e di tutti i telespettatori.

Tra le fiction Rai che stanno appassionando maggiormente il pubblico a casa c’è sicuramente Vincenzo Malinconico – Avvocato d’insuccesso, in onda su Rai 1 in prima serata dallo scorso 20 ottobre. Diretta da Alessandro Angelini e ispirata ai romanzi di Diego De Silva, la serie vede come protagonista un avvocato che non raggiunge mai la piena sufficienza, semi-disoccupato, semi-divorziato e anche semi-felice.

 

vincenzo malinconico
Massimiliano Gallo websource

Quello che sa fare meglio, mentre gira per le strade di Salerno, è filosofeggiare, a prescindere dalla persona che è chiamato a difendere. Ad interpretare il ruolo di Vincenzo Malinconico – che nella serie è separato con Nives e ha due figli, Alagia e Alfredo – troviamo l’ottimo Massimiliano Gallo, l’attore napoletano che aveva riscosso già molti elogi per il ruolo del commissario Palma nella serie I bastardi di Pizzofalcone e anche per la parte di Pietro De Ruggeri in Imma Tataranni – Sostituto procuratore. 

Massimiliano Gallo è stato ospite di Maria Venier nello studio di Domenica In, dove ha ovviamente parlato della sua vita professionale e si è soffermato sull’ottimo riscontro fin qui della serie Vincenzo Malinconico – Avvocato d’insuccesso. Tuttavia, nel corso della chiacchierata con zia Mara, l’attore napoletano ha parlato anche di un aspetto molto intimo che lo addolora particolarmente.

Massimiliano Gallo si commuove: il ricordo dei suoi genitori

I genitori di Massimiliano Gallo, Bianca Maria Varriale e Nunzio Gallo, non hanno potuto assistere ai successi televisivi e cinematografici del figlio: il padre – famoso cantante e attore – è infatti venuto a mancare nel 2008, mentre due anni dopo ha dovuto dire addio anche a sua madre. Nel ricordarli entrambi il protagonista della serie in onda su Rai 1 si è commosso e non è riuscito a trattenere le lacrime.

massimiliano gallo
Massimiliano Gallo websource

Papà non è riuscito a vedere neanche il primo film – le parole di Massimiliano Gallo nello studio di Domenica In – Mamma invece si, ma poi subito dopo mi chiamò Ferzan (Özpetek) per fare Mine Vaganti, andai a Berlino per il film e quando tornai mamma non ce l’ha fatta a vedermi“.

Un rapporto, quello con suo papà, che è stato attraversato anche da momenti tutt’altro che sereni. “Ero arrabbiato con mio padre quando invecchiò, in quanto non accettavo di vederlo a casa su una poltrona – ha detto l’attore partenopeo a Mara Venier – Non accettavo il decadimento egoisticamente, fortunatamente l’ho capito in tempo. È complicato perché giustamente a 80 anni se ne stava a casa a vedere la tv e per me era inconcepibile“.

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