Dodi Battaglia, la tragedia che ha spezzato milioni di cuori: “Nel cuore di tutti noi”

Dodi Battaglia ha confessato di provare giorno dopo giorno una grande tristezza per la gravissima perdita che ha commosso tutta Italia.

Sono passati ormai due anni dalla scomparsa di Stefano D’Orazio, lo storico batterista dei Pooh venuto a mancare il 6 novembre 2020 all’età di 72 anni a seguito di alcune patologie aggravate dal Covid-19. Fu proprio la celebre band a dare sui propri canali social l’annuncio della morte di D’Orazio, confermata poi anche durante il programma Tale e Quale Show da Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Vincenzo Salemme. Ancora oggi la mancanza di Stefano D’Orazio suscita grande tristezza nei tantissimi fan dei Pooh e anche negli altri componenti della band, che per tanti anni hanno vissuto con lui l’esperienza di far parte del gruppo che ha venduto più dischi di tutti tra i complessi italiani (oltre 100 milioni, ndr).

 

stefano d'orazio
Stefano D’Orazio websource

Un dispiacere provato tutti i giorni anche dal suo grande amico Dodi Battaglia, che è intervenuto nel programma Oggi è un altro giorno per raccontare cosa prova nel non poter più avere Stefano D’Orazio accanto a sé.

“Lui è stato il vero collante dei Pooh”

Stefano avrà all’interno di questo recital uno spazio molto particolare, perché ha lasciato un vuoto nel mio cuore, nel cuore di tutti noi e di chi lo conosceva, incolmabile ed allora ho pensato di riservare a lui un momento molto particolare“, ha detto il famoso chitarrista dei Pooh nello studio del programma condotto da Serena Bortone.

Battaglia ha poi spiegato di aver trovato un modo per omaggiare al meglio la memoria dell’indimenticabile batterista: “Ho trovato un video inedito dove lui suona, un brano divertente perché mi sembrava corretto ricordarlo così, che si chiama Dimmi di si ed io suonerò la chitarra mentre lui va in video“.

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Dodi Battaglia websource

Verso la fine dell’intervista a Oggi è un altro giorno, Dodi Battaglia ha usato parole dolcissime nei confronti di Stefano D’Orazio, cercando di far capire a Serena Bortone e a tutto il pubblico quanto fosse importante per la band. “Lui è stato il vero collante dei Pooh, tutti e tre volevamo apparire lui stava sempre un passo indietro“.

Come riporta Meteoweek, sempre nel corso dell’ospitata a Oggi è un altro giorno il chitarrista dei Pooh ha raccontato un aneddoto relativo al trionfo della band al Festival di Sanremo 1990. “Mancavano 5-10 minuti alla proclamazione del vincitore e vennero in camerino a dirci che aveva vinto Toto Cutugno, ha raccontato Battaglia, spiegando poi che all’annuncio della loro vittoria rimasero felicemente sorpresi.

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