Re Carlo, l’accusa choc: “Un piano per far abdicare la Regina Elisabetta II” | La reazione della Royal Family

Tra le serie tv più seguite e chiacchierate di Netflix vi è, senza dubbio, The crown, la cui trama è basata sulla vita della regina Elisabetta II e, in generale, sulla famiglia reale inglese.

L’imminente uscita della quinta stagione, però, ha scatenato l’ira dell’ex primo ministro britannico John Major il quale, come ha dichiarato uno dei suoi portavoce, non ha per niente apprezzato l’accusa di complotto della fiction a re Carlo, attuale sovrano della Gran Bretagna.

 

Polemica su "The crown"
Re Carlo III ed Elisabetta II, fonte: Web

La famiglia reale britannica, a quanto pare, non smette mai di essere al centro dell’attenzione. Dopo lo scandalo causato dalla “Megxit”, l’autobiografia del principe Harry che, a breve, dovrebbe essere pubblicata, e la morte della regina Elisabetta II, un nuovo uragano si sta per abbattere su Buckingham Palace.

Per il mese di novembre, infatti, è prevista l’uscita della quinta stagione di The Crown, la serie tv sui reali inglesi disponibile sulla piattaforma di streaming Netflix. Niente di strano, fino a qui, se non fosse che, a tal proposito, è subito nata una grande polemica.

In uno degli episodi della stagione, infatti, sembra sia stato fatto un ritratto di re Carlo che non corrisponda assolutamente alla verità, e che sia stato attribuito al sovrano un gesto che, come ha dichiarato il portavoce dell’ex primo ministro John Major, non è mai accaduto. Ecco di che cosa si tratta.

La versione di “The crown”

La puntata incriminata di "The Crown" su re Carlo
Elisabetta II e Carlo, fonte: Web

La quinta stagione di The crown, in uscita a novembre, racconterà gli eventi della famiglia reale inerenti agli anni Novanta. In quel periodo, il ruolo di primo ministro era ricoperto da John Major. Nell’episodio intitolato “La sindrome della regina Vittoria”, in particolare, si affronta il malcontento di Carlo in merito al tempo che avrebbe ancora dovuto attendere prima di diventare re. In seguito a un referendum durante il quale il popolo si è dichiarato favorevole all’abdicazione di Elisabetta II, secondo la trama della fiction Carlo ha provato a far sì che ciò diventasse realtà, chiedendo un colloquio privato con Major.

Nel corso della puntata precedentemente citata, durante l’incontro con il primo ministro, il principe del Galles si paragona al figlio della regina Vittoria che, proprio come lui, è stato erede al trono per moltissimi anni: “Che peccato. Che spreco che la sua voce, la sua presenza e la sua visione non fossero state incorporate prima. Sarebbe stato un bene per tutti”. Tutto questo, però, è solo un dialogo inserito in una serie tv, e non è detto che corrisponda a verità.

La rabbia di John Major

Una volta venuto a conoscenza di tale situazione, John Major ha subito deciso di far sapere a tutti come sono andate davvero le cose. Ecco, dunque, quanto affermato al Daily Mail da uno dei portavoce dell’ex primo ministro: “Se le scene descritte saranno trasmesse, non dovrebbero essere viste come nient’altro che dannosa e malevola finzione. Un cumulo di sciocchezze […]. Le discussioni tra il monarca e il primo ministro sono assolutamente private e per Sir John rimarrà così. Ma nessuna delle scene descritte è in alcun modo accurata. Sono pura e semplice finzione. Non c’è mai stato alcun colloquio tra Sir John e l’allora principe del Galles riguardo a una possibile abdicazione della regina Elisabetta […]”.

Carlo
Re Carlo III, fonte: Web

Ad avvalorare le affermazioni del portavoce di Major è intervenuta anche la biografa Sally Bedell Smith: “Il problema è che il programma è così ben prodotto e ben scritto che le persone dimenticano che si tratta di fiction. È necessaria un’avvertenza all’inizio del programma, che si tratta di un adattamento, non di una ricostruzione storica. Le persone devono accadere che quanto accade in The crown è inventato. Gli eventi descritti sono oltraggiosi, una totale finzione. Questo programma sta danneggiando sensibilmente la percezione della storia e della royal family da parte delle persone. È un cumulo di bugie. Il limite è stato oltrepassato“.

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