Paolo Bonolis ha rilasciato un’intervista per parlare del suo primo romanzo e anche di molti aspetti della sua vita privata.
Notte Fonda, pubblicato lo scorso 4 ottobre, è il primo romanzo scritto da Paolo Bonolis: un discorso intimo tra moglie e marito dove emergono emozioni, verità e anche un inevitabile risentimento. Nelle interviste rilasciate in questi giorni il celebre conduttore televisivo sta parlando molto di questo suo libro, affrontando anche i vari argomenti relativi alla sua sfera privata, dal rapporto con sua moglie Sonia Bruganelli fino ad arrivare a sua figlia Silvia. 
In tal senso, l’intervista al Corriere della Sera è probabilmente quella dove Bonolis si mette maggiormente a nudo, svelando diversi particolari della sua vita privata. Lui e Sonia vivranno presto in due case diverse: uno scenario che era stato già annunciato dalla stessa opinionista del Grande Fratello VIP e che ora viene confermato anche da Bonolis.
“Non mi dispiace perché è quello che desidera e quando vuoi bene a una persona, imporle qualcosa che non desidera è una pura cattiveria – le parole del conduttore al Corriere della Sera – Non è certamente il mio percorso, ma essendo il suo corrisponde in piccola parte a quello che avevo detto prima: è una specie di testamento biologico in vita. Va bene, ci sta, anche perché poi stiamo parlando di una differenza di 40 metri“.
“Mi fa rabbia perché non ho armi”: la confessione di Bonolis
Bonolis ha poi parlato della sua fede e dell’incontro con Papa Francesco: un momento senz’altro ricco di significati. “È un signore molto gentile, simpatico – ha detto il volto noto della TV – Avevo molta curiosità. Ci aveva invitato in Vaticano, due anni fa circa. Abbiamo parlato di calcio, l’ho invitato a venire a guardare una partita insieme“. Bonolis ha poi spiegato che è stata soprattutto sua figlia Silvia a spingere per incontrare il Pontefice ed è per questo che ha portato anche lei, accompagnata dalla sua assistente Denise che ormai è come una sorella. 
Nel corso dell’intervista Bonolis si è soffermato proprio su sua figlia, che ha avuto un’ipossia da piccola durante un intervento che le ha compromesso parzialmente le capacità motorie e cerebrali.
“Non sono felice di questa cosa. Sono felicissimo di Silvia, felicissimo di come è sempre allegra, le voglio un bene dell’anima, mi diverte, è piena di energia – afferma il conduttore – Però quello che è successo è successo, e come disse il Marchese del Grillo: potrò essere ancora un po’ incazzato per ‘sto fatto? Mi fa rabbia perché non ho armi per affrontarlo se non l’accettazione e l’amore. Però a me fa male. Tutto qua“.