La royal family, negli ultimi mesi, ha iniziato ad affrontare un periodo di grandi cambiamenti. Re Carlo è il nuovo sovrano d’Inghilterra e, come da tradizione, lui e la regina consorte, Camilla, si sarebbero dovuti trasferire a Buckingham Palace.
Il primogenito di Elisabetta II, però, sembra non avere nessuna intenzione di lasciare Clarence House. Scopriamo insieme il motivo della sua scelta.
L’8 settembre 2022 è una data che resterà per sempre impressa nella storia: la regina Elisabetta II è venuta a mancare, all’età di 96 anni. Il mondo intero è stato sconvolto da tale notizia, così come, ovviamente, tutti i membri della famiglia reale. Nel corso della sua vita, oltre a essere la sovrana della Gran Bretagna per settanta lunghi anni, Elisabetta è stata una mamma, una nonna e una bisnonna molto amata da tutti i suoi cari i quali sono immediatamente accorsi al suo capezzale per darle l’ultimo saluto.
Carlo, dunque, è diventato il nuovo sovrano, e sua moglie Camilla è ora la regina consorte. Anche William e Kate Middleton, ovviamente, hanno ereditato un nuovo titolo: da duca e duchessa di Cambridge, sono ad oggi riconosciuti come principe e principessa del Galles. Una nuova era, dunque, è da poco iniziata, e a re Carlo non resta che iniziare a regnare.
Tradizione vuole che il monarca inglese risieda stabilmente a Buckingham Palace, ma Carlo sembra essere intenzionato a cambiare le regole. Secondo alcune recenti indiscrezioni, infatti, pare che il re e la regina consorte non vogliano lasciare Clarence House, la loro abitazione da quasi vent’anni. Ecco tutti i dettagli.
Carlo e Camilla vogliono restare a Clarence House
Spesso, da alcune settimane a questa parte, si è sentito parlare della volontà di Carlo di apportare dei cambiamenti alla monarchia, tra cui ridurre determinati costi e dare maggiore importanza ai temi inerenti alle problematiche ambientali. Stando ad alcune recenti indiscrezioni, secondo il re i costi di gestione di Buckingham Palace sarebbero troppo elevati, e andrebbero contro alle modifiche di cui sopra che lui stesso vorrebbe apportare al suo regno. Da qui, dunque, la scelta di restare a Clarence House, e di utilizzare Buckingham Palace solo come luogo ufficiale per occuparsi degli affari di stato.
Un nuovo progetto
Nonostante il suo regno si sia insediato da poco più di un mese, re Carlo sa perfettamente quali sono i progetti che vorrebbe riuscire a realizzare. 
Sembra, infatti, che per accorciare ancor più le distanze tra il popolo inglese e la monarchia, il sovrano voglia rendere pubblici i palazzi reali.