Giancarlo Magalli, spunta il retroscena dietro l’addio: lo sfogo dello showman

Giancarlo Magalli sembra essere completamente sparito dai palinsesti Rai: il conduttore fatto fuori per il litigio con Adriana Volpe.

 

Ha preso il via su Rai 2 la settima edizione de Il Collegio, il docu-reality che vede 20 partecipanti in età scolare chiamati a vivere nel passato. In questa edizione i giovani si ritroveranno nel 1958, in un’Italia che si avvia verso il boom economico dopo le tante difficoltà del dopoguerra. Tra le tante novità della nuova edizione de Il Collegio spunta Nino Frassica, che prende il posto di Giancarlo Magalli come voce narrante. Alla fine le indiscrezioni sono state confermate, con il celebre conduttore che sembra essere completamente sparito non solo dal cast del docu-reality, ma proprio dall’intero palinsesto Rai.

giancarlo magalli
Giancarlo Magalli websource

Come ormai noto, l’ex timoniere dei Fatti Vostri ha avuto un lungo litigio con Adriana Volpe, cominciato con una discussione avvenuta proprio mentre i due erano entrambi conduttori del celebre programma ideato da Michele Guardì. Galeotta fu una battuta di Magalli, che la Volpe non riuscì proprio a digerire tanto da far sfociare la lite in un’aula di tribunale.

“Ce l’avevo solo con lei, non con tutte le donne”

Ha cercato di farlo passare come un insulto alle donne, ma io ce l’avevo solo con lei – ha poi detto Giancarlo Magalli in un’intervista – Non con le donne che ho sempre rispettato e che forse si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da 20 anni…”. 

Tuttavia, nonostante le varie spiegazioni, la Rai sembra abbia deciso di fare a meno di Magalli. Una scelta che ovviamente ha dato molto fastidio al popolarissimo conduttore, che abbiamo visto di recente solo come comparsa nel programma Il Cantante Mascherato, condotto da Milly Carlucci.

giancarlo magalli
Giancarlo Magalli websource

Come evidenzia anche il sito Kronic, a far innervosire ulteriormente Magalli ci ha pensato anche un’ex regista della Rai, Simonetta Tavanti, che in passato ha ricevuto il benservito dall’emittente praticamente con le stesse modalità.

Non è più un bambino, può andare in pensione – le dure parole della Tavanti – Quando ci andai io alla mia età (ed ero più giovane di lui oggi) disse pubblicamente che era giusto che mi mandassero in pensione e di lasciare spazio ai giovani. Quindi è giusto che si rassegni”. 

La replica di Magalli non si è fatta attendere: “La differenza fondamentale tra la mia situazione e la tua è che tu eri una dipendente Rai e quindi allo scadere dell’età sei dovuta andare in pensione, non è che ti hanno mandato per cattiveria. A me invece mi tengono a casa e non c’è un perché”. 

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