Sapevate che esiste un modo per verificare se esistano multe pendenti a nostro carico? Ecco quale e perché è importante effettuare la verifica.
Siamo stati sanzionati da una multa ma non lo sappiamo. Com’è possibile? Ebbene, ad esempio perché la multa a nostro carico è stata notificata ad altri, come nel caso di conoscenti con cui conviviamo oppure di famigliari, che poi si sono dimenticati di dircelo. Oppure, pur essendo giunta effettivamente a noi la notifica, pochi giorni dopo ce ne siamo completamente scordati. O, ancora, abbiamo smarrito il verbale.
Ed i casi potrebbero proseguire. Per ciascuno di essi, rischiamo la stessa sorte: quando la multa è stata notificata ed il responsabile dell’infrazione non rispetta per i più disparati motivi i termini di pagamento, si incorre in maggiorazioni di titoli impositivi che possono rendere la cifra sanzionatoria assai più alta dell’ammontare della multa originaria.
Per questo motivo è bene verificare in caso di dubbio, o di certezza, di ritrovarsi in condizione debitoria e di rischiare una maggiorazione della sanzione che ci è stata comminata. E verificarlo è piuttosto semplice: quando la multa è stata notificata al suo responsabile, tramite Internet è possibile accertarsi riguardo alla sussistenza o meno della cartella esattoriale ancora pendente. Vediamo come.
Dunque se abbiamo preso una multa, se questa ci è stata notificata e se poi, per un motivo o per l’altro, ci siamo dimenticati di pagarla o non ci ricordiamo con esattezza i dettagli dell’accaduto, per non rischiare di ritrovarci presto con l’aggiunta di una maggiorazione del costo della sanzione ci basta verificare se l’Agente di Riscossione abbia emesso una cartella esattoriale a nostro carico tramite Internet.
Per farlo, occorre accedere all’area personale riservata ai cittadini del sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando in alternativa il proprio SPID, la propria carta d’identità elettronica o la carta nazionale dei servizi. Una volta effettuato l’accesso è possibile verificare tutti gli eventuali debiti ancora pendenti a proprio carico.
Ogni eventuale debito verrà mostrato anche con i dati relativi al numero identificativo della cartella esattoriale ed alla data della notifica. Inoltre, sempre tramite il sito dell’Agenzia è possibile conoscere quali e quanti siano tutte le modalità possibili per saldare il dovuto, così da poter procedere in modo tempestivo e non lasciar decorrere ulteriore tempo di mora.
La richiesta del cosiddetto estratto di ruolo, come viene chiamato il profilo del debitore dall’Agenzia delle Entrate, ci consentirà quindi di venire facilmente e velocemente a conoscenza della nostra situazione debitoria pendente, chiaramente nel caso in cui sussista, di saldarla definitivamente e di non rischiare di peggiorarla.
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