Blanco, ancora una volta, è andato su tutte le furie. Questa volta è accaduto durante un suo concerto. Ma cosa è successo?
Il nome di Blanco è stato uno dei più chiacchierati durante l’ultimo festival di Sanremo. Dopo che ha distrutto a calci i fiori presenti sul palco in occasione della sua esibizione, il suo nome è diventato virale. Ma pare che il giovane cantante non smetta di far parlare di sè. Stiamo parlando proprio di Riccardo Fabbriconi è nato a Brescia il 10 Febbraio 2003 ed è un cantautore italiano. Ha vissuto la maggior parte della sua infanzia tra Calvagese della Riviera, Brescia e Desenzano del Garda dove ha frequentato le scuole. Grazie al padre, già da piccolo ascoltava Battisti, Dalla, Daniele e durante l’adolescenza si è avvicinato al mondo dell’Hip hop.
A scoprirlo è stata la sua attuale manager, Anna Brioschi che, nel 2018, scorrendo delle playlist di Youtube, si è imbattuta in un pezzo di Fabbriconi, allora quindicenne, ed è stato un colpo di fulmine. E’ salito alla ribalta nel 2021 con i successi “la canzone nostra” e “mi fai impazzire” e nello stesso anno, precisamente a Settembre, ha pubblicato il suo disco di esordio BLU CELESTE.
Nel 2022 ha vinto il 72° Festival di Sanremo, con la canzone Brividi, cantata in coppia con Mahmood e con la quale ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2022 classificandosi al 6° posto. Nel 2023 pubblica il suo secondo album INNAMORATO, che contiene una canzone in collaborazione con Mina dal titolo “un briciolo di allegria”. Il produttore dei grandi successi di Blanco è Michelangelo Zocca, in Arte Michelangelo. Classe 1994, nato a Cremona e produttore sia di Blanco che di Mahmood.
Ospite della 73° edizione del Festival di Sanremo, insieme a Mahmood per cantare la canzone con cui hanno vinto l’anno precedente, è poi stato invitato a cantare il suo inedito “l’isola delle rose”. Durante l’esibizione però, preso dal nervosismo a causa di problemi tecnici che non gli consentivano la continuazione del brano, ha distrutto tutti gli arredi floreali di rose presenti sul palco. Il gesto ha causato notevole disagio tra i presenti fino ad arrivare a bandire il cantante dal Festival.
Il giorno successivo, Blanco si è scusato sui social e nello stesso giorno, il direttore artistico del Festival Amadeus dichiara che parte di questo gesto, era previsto ma nessuno era preparato a quanto fatto. Il 16 Febbraio a seguito dell’esposto del Codacons, la Procura di Imperia, ha dato inizio ad un’indagine verso Blanco accusandolo di danneggiamento allo Stato.
Ad oggi, Blanco sta lavorando al suo nuovo album e ha annunciato due grandi concerti nel 2023 a Milano e Roma. Intervistato da Deejay chiama Italia, Blanco, ha parlato del il suo secondo album, e ha comunicato le date dei concerti che saranno il 4 Luglio all’Olimpico a Roma e il 20 a San Siro a Milano.
Alla domanda di Nicola Savino e Linus se facesse, durante i suo concerti, stage diving, il cantante ha risposto, piuttosto seccato che ci ha provato una volta rischiando di far del male a 3 persone perché avevano in mano il telefonino. Ha chiesto quindi, nervosamente di non tenere più i cellulari durante i suoi concerti: “ Beh ci ho provato una volta, ma la cosa che dico ai concerti, non tenete sti telefonini in mano, capito? Io mi sono buttato e c’erano tutti sti telefonini in mano e ho ammazzato, per dire, non ho ammazzato nessuno 3 cristiano che erano sotto”.
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