Scopriamo insieme quanto possono valere queste mille lire che tutti noi abbiamo in casa, controlliamo bene insieme. Potremmo avere una bella fortuna e non saperlo, quindi mettiamoci alla ricerca in questi giorni di festa.
Confessiamolo, tutti noi in casa abbiamo una di queste fantastiche 1000 lire un po’ perchè ci ricordano di quando eravamo piccoli, un po’ lasciate come qualcosa da tramandare per il futuro ai nostri figli che molto probabilmente non le hanno mai viste.
Ma alcune di queste possono valere veramente tanti soldi che in un momento del genere sono assolutamente cosa gradita! Non ci dilunghiamo troppo e scopriamo di quali si tratta.
Queste banconote sono state stampate dal 1990 al 1998 ed hanno il volto di Maria Montessori, ovvero un’educatrice, pedagogista, neuropsichiatra, medico e filosofa, insomma una delle donne italiane che hanno avuto maggiore importanza nel xx secolo.
Il suo metodo per educare i figli è tra i più riconosciuti in tutto il mondo, ed il suo volto è presenta anche in altre monete, ovvero nelle 200 lire FAO del 1980 e su una moneta da 2 euro della nostra Repubblica uscita da poco tempo, ma quali caratteristiche ha.
La banconota da 1000 lire è stata prodotta in grande numero, circa 1 milione di pezzi e tutte hanno la misura di 110 mm x 60 mm, troviamo anche un filo metallico di sicurezza, vicino al volto in filigrana, in controluce si vede anche il viso della Montessori ed il monogramma della Banca d’Italia con le sue inconfondibili iniziali, ovvero BI
Troviamo poi, logicamente, anche i numeri di serie della banconota e sul retro il quadro ‘Bambini allo studio’ del pittore Armando Spadini. Ma cosa fa aumentare di valore la nostra banconota? Ovviamente lo stato di conservazione ed il numero di serie riportato sopra.
Per quanto riguarda la prima caratteristica sostanzialmente devono essere “Fior di stampa” come se fossero appena uscita dalla stampa, ma per i collezionisti è importantissimo anche un’altro dettaglio. Le banconote della prima serie iniziano tutte con AA e terminano con A ed hanno un valore che si aggira tra i 2 ed i 35 euro.
Un valore maggiore viene dato poi alle banconote che hanno i 6 numeri uguali, come ad esempio (111111), oppure in esatta sequenza (123456), o altrimenti cinque numeri zero e l’uno finale (000001), in questo caso, sempre se sono in Fior di conio, valgono fino a 100 euro.
Ma quelle che vengono stampare per sostituire degli errori come possiamo leggere anche su Monetedivalore è maggiore, perchè sono state messe in commercio con un quantitativo minore rispetto alle altre, e possiamo capire quali sono dal loro numero di serie.
Se iniziano con XA, XB, XC, XD, e sono sempre in fior di conio si calcola che possono arrivare a quasi 200 euro, mentre le altre che iniziano sempre con la x ci aggiriamo attorno ai 15 euro, tutti gli altri numeri di serie non hanno un grande valore, ci basta pensare che se sono, anche in fior di conio, ci aggiriamo attorno ad 1 euro.
Quindi controlliamo bene che cosa c’è scritto sulle nostre 1000 lire e vediamo se magari abbiamo una piccola fortuna in casa oppure no. Continuate a seguirci per essere sempre informati su quello che ci riguarda
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